Visualizzate e stampate il programma di massima della gita
Le attività sia teoriche che di laboratorio prevedono la conduzione diretta da parte di uno specialista (archeologo / archeo tecnologo): un percorso di ricerca, nel quale gli aspetti delle nuove conoscenze sono integrati da quelli del “sapere come si fa” e del “saper fare”.
Visite guidate
Svolte con modalità colloquiali adeguate alle diverse età, mirano a sollecitare domande, collegamenti e riflessioni nel quadro di nuove conoscenze:
- Visita al museo: Il Museo viene presentato in modo adeguato all’età del gruppo ed in relazione all’argomento prescelto. L’esposizione offre un percorso di tipo tematico, che avvicina gli allievi ai bisogni primari e alle tecnologie antiche: la casa, il fuoco, la lavorazione della pietra e dell’argilla, le fibre e la tessitura, l’allevamento e la coltivazione, la caccia, il cibo, i primi metalli. Si segnalano la ricostruzione di un interno di capanna neolitica ed il diorama di un’officina dell’Età del Bronzo. I pannelli sulla vita quotidiana dell’Uomo Primitivo sono completati da altri, che riguardano i Periodi, ma anche la Preistoria in Valle di Susa: siti archeologici, evoluzione geologica e culturale. Della visita guidata fanno parte le esperienze con la Collezione Tattile: per tutti, ma si segnalano gli allievi non vedenti e diversamente abili. Accessibile a chi presenta difficoltà motorie.
- Percorso Archeologico: Il Percorso Archeologico viene presentato in modo adeguato all’età del gruppo e l’intera attività dura due ore circa. Per i più piccoli (classi 1° e 2°) si compie il percorso di tipo breve, svolto di norma in relazione al Laboratorio Didattico prescelto. La camminata non è eccessivamente impegnativa, ma richiede scarpe ed abbigliamento adeguati. Attraverso il suggestivo scenario dei resti dell’antica cava di gneiss, si arriva alle tappe principali: il Riparo sotto Roccia “Rumiano” (luogo dei ritrovamenti archeologici), la“Baità” (sito in cui verosimilmente sorgeva il villaggio preistorico, nel quale è oggi ricostruita la grande capanna neolitica) e, infine la Zona Palustre (ricca di spunti per approfondire i contenuti della visita).
Le visite guidate consentono la conoscenza diretta di aspetti delle tecnologie antiche: materie prime, strumenti e trasformazioni, funzione e storia dei manufatti nella vita quotidiana. Avvicinano gli studenti all’archeologia come scienza, rafforzano la visione integrata uomo – ambiente, arricchiscono i concetti di Territorio, Patrimonio Culturale, Tutela, Cultura Materiale.
Si segnala la Collezione tattile.
Argomenti e Laboratori didattici
Sono da concordare e riguardano vari ambiti:
- Alimentazione;
- Molitura;
- Panificazione;
- Agricoltura;
- Allevamento;
- Metallurgia del rame;
- Tessitura;
- Ceramica;
- Pietra levigata.
In linea di massima, se richiesti nella totalità, sono previsti:
- Un intervento in classe per illustrare la comparsa e l’evoluzione nella pre-protostoria dell’ambito oggetto di studio, con particolare riferimento a tecnologie, ambiente e vita sociale;
- Una visita guidata al Museo e Percorso Archeologico, per osservare ed approfondire gli argomenti trattati in aula;
- Un laboratorio a carattere prevalentemente tecnologico: dimostrazione pratica e successiva esperienza di realizzazione diretta.